L’importante collaborazione pubblico-privato consentirà alla città e al suo tessuto economico di godere dei benefici del metano nelle reti di distribuzione digitali alimentate direttamente dal deposito costiero.
Oristano sarà il primo centro della Sardegna servito dal gas naturale attraverso un sistema di rifornimento, al momento, senza eguali in regione. Il traguardo sarà raggiunto a partire da marzo del prossimo anno, grazie all’importante operazione di sistema che coinvolge l’Amministrazione Comunale e le aziende del territorio, Medea (Gruppo Italgas), Higas (Gruppo Avenir LNG) e Consorzio Industriale Provinciale Oristanese (Cipor).
Un traguardo che trova il suo fattore abilitante nella specificità del sistema di approvvigionamento di metano di cui beneficerà la città, in un contesto come quello energetico sardo già di per sé unico nel suo genere. Il gas naturale, infatti, arriverà direttamente dal deposito costiero di Higas alle aziende del Consorzio Industriale mediante la rete di distribuzione consortile in fase di completamento e nella rete di distribuzione cittadina gestita da Medea, favorendo la decarbonizzazione dei consumi e mettendo a disposizione della città e del suo sistema economico una fonte di energia più conveniente, sostenibile e sicura rispetto a quelle in uso.
In questo contesto Medea ha già avviato le attività di estensione della rete cittadina per collegarla a quella del Consorzio Industriale – a sua volta collegata all’impianto Higas – nonché le opere propedeutiche alla trasformazione digitale del network pronto al passaggio dall’aria propanata al metano e in grado di accogliere in futuro anche gas rinnovabili come biometano e idrogeno.
Un’operazione pianificata con l’Amministrazione comunale e che vede coinvolto anche il Cipor, ente che promuove la localizzazione e lo sviluppo delle imprese nell’agglomerato industriale della città, che a breve sarà in grado di aggiungere ai servizi già offerti anche la fornitura di metano.
“Il passaggio dall'utilizzo dell'aria propanata al metano come fonte di energia per le nostre case e aziende è un importante passo avanti per la nostra comunità. Siamo di fronte a un progresso che non è soltanto un aggiornamento tecnico, ma una significativa evoluzione per il benessere e la sostenibilità della nostra città. Maggiore efficienza energetica, riduzione delle emissioni inquinanti, maggiore sicurezza, stabilità dei prezzi e fornitura continua in virtù di una vasta disponibilità, sostenibilità a lungo termine in una più ampia strategia di transizione energetica verso fonti più sostenibili sono solo alcuni dei vantaggi legati a questa transizione. Questa scelta ci avvicina agli obiettivi di riduzione delle emissioni stabiliti a livello nazionale ed europeo, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici”, ha dichiarato il Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna.
“Il tema dell'energia è centrale nel dibattito politico e sociale e lo è soprattutto nella nostra Isola. Il passaggio al metano rappresenta dunque non solo una tappa fondamentale nel processo di transizione energetica che deve necessariamente puntare al rispetto dell'ambiente, ma anche un’importante occasione di sviluppo anche in prospettiva dell'imminente nascita della nostra prima comunità energetica”, ha aggiunto l'Assessore all'energia del Comune di Oristano Ivano Cuccu.
“Il continuo sviluppo delle reti di distribuzione del gas sta cambiando in positivo le prospettive di sviluppo del territorio – ha commentato l’Amministratore Delegato di Medea, Ruggero Bimbatti – fungendo anche da attrattore di nuova imprenditorialità. Portare il metano a Oristano rappresenterà un duplice traguardo: da un lato consentirà di accelerare la transizione energetica grazie a reti gas all’avanguardia, che a breve distribuiranno metano e in un futuro prossimo gas rinnovabili; dall’altro, con l’approvvigionamento diretto dall’impianto Higas, disporremo di un ulteriore importante benchmark in vista della conversione delle reti degli altri capoluoghi, e per continuare a sostenere lo sviluppo energetico della Sardegna. La rivoluzione delle reti digitali è solo all’inizio”.
“Il deposito costiero di Gas Naturale Liquefatto, già in funzione da tre anni, può finalmente attivare anche la condotta che conferirà il gas per alimentare le utenze industriali della nuova rete del Consorzio – ha sottolineato Roberto Madella, Direttore Higas -. Questa nuova opportunità per le imprese - frutto di una proficua collaborazione tra Higas, il Consorzio e Medea - consentirà all’area industriale di addivenire uno dei poli industriali più attrattivi a livello regionale per la competitività sui costi energetici. È inoltre per noi motivo di orgoglio rendere il servizio disponibile anche per la cittadinanza di Oristano e Santa Giusta, la quale potrà beneficiare appieno della disponibilità di gas naturale per le utenze domestiche”.
Per il Presidente del Consorzio Industriale Provinciale Oristanese, Gianluigi Carta, è importante evidenziare che “a fine anno verrà raggiunto l’importante obiettivo della metanizzazione dell’area industriale che il CIPOR ha inserito tra le sue priorità e ha portato avanti con determinazione con le diverse amministrazioni che hanno guidato l’Ente in questi ultimi anni. In questa strategia rientra anche il pieno sostegno che il Consorzio ha offerto sin dall’inizio per la realizzazione del deposito costiero di Higas nel Porto Industriale, andando a creare il primo polo del metano in Sardegna e la prima rete di distribuzione del metano in un’area industriale dell’isola. Altrettanto importante è la sinergia che si è creata con Medea per favorire la transizione a metano della rete di distribuzione a servizio della Città di Oristano, realizzata con una responsabile condivisione e ottimizzazione delle infrastrutture pubbliche. La prossima disponibilità del metano rappresenta una notevole opportunità per le imprese insediate nell’Agglomerato Industriale e un forte elemento di attrazione per nuovi investimenti nell’area da parte di aziende energivore, che potranno contare su una fonte di energia a basso impatto ambientale a condizioni particolarmente vantaggiose. Infatti, la rete consortile in fase di ultimazione è stata completamente finanziata dalla Regione Sardegna e questo consentirà di minimizzare le tariffe di distribuzione a carico delle imprese, che dovranno coprire i soli costi di manutenzione e gestione e non il recupero dell’investimento.”
Per cittadini e imprese è importante sapere che, a conversione ultimata, l’erogazione di aria propanata sarà interrotta e il nuovo servizio con gas naturale sarà fruibile solo da chi avrà sottoscritto per tempo un nuovo contratto di fornitura e adeguato, laddove necessario, il proprio impianto interno.
Per semplificare il passaggio al metano, dallo scorso luglio Medea ha messo a disposizione dei cittadini e delle imprese un “Info Point” in Corso Umberto I, 10. Si tratta di un punto di contatto con il compito di supportare le persone interessate nella gestione delle pratiche ed è attivo il lunedì e il mercoledì, dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 14:00 alle 16:00. Il personale sarà a disposizione per fornire informazioni e dettagli anche in merito agli incentivi e alle promozioni commerciali attive. Medea, infatti, per il tramite delle Società di Vendita abilitate, ha previsto di mettere a disposizione della cittadinanza specifici incentivi volti alla copertura di eventuali costi di adeguamento degli impianti interni. In particolare, nel caso di impianto già allacciato alla rete ad aria propanata, è previsto un contributo fino a 250 euro per l’eventuale adeguamento dell’impianto interno ai fini del funzionamento a gas naturale.
Specifiche comunicazioni informeranno i cittadini dell’avvio della conversione a metano della rete; sul sito internet della società – www.medeagas.it – sarà pubblicato il dettaglio del programma dei lavori, con i quartieri progressivamente interessati dall’operazione.