È stato approvato nei giorni scorsi il Bilancio di Previsione del Consorzio Industriale Provinciale Oristanese per il prossimo esercizio.
L’Assemblea Generale dell’Ente, composta dal Presidente Massimiliano Daga, dal Sindaco di Oristano Andrea Lutzu, dal Sindaco di Santa Giusta Andrea Casu e dal rappresentante degli Imprenditori Nando Faedda, ha dato il via libera all’unanimità al nuovo documento contabile sulla base del quale dovrà svilupparsi la gestione dell’Ente nel 2021.
La base di partenza per il prossimo anno è un 2020 caratterizzato dalla drammatica pandemia covid-19 che ha influenzato in misura molto negativa l’economia sin dai primi mesi e che permane in misura pesante anche nella seconda metà dell’anno, con una prevedibile estensione delle misure di contenimento anche nel 2021, fino a quando non si avvertiranno gli effetti della vaccinazione di massa programmata dal governo.
In questa fase di forte difficoltà economica e operativa il Consorzio è riuscito a sviluppare tutte le proprie attività, applicando rigorosi protocolli di sicurezza del lavoro e facendo ricorso, ove possibile, allo smart-working.
È stato così possibile portare avanti tutte le attività istituzionali, amministrative e legate all’assistenza alle Imprese, e gestire gli importanti servizi di pubblica utilità di acquedotto, fognatura, depurazione, smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle linee del secco, dell’organico e nella piattaforma di selezione delle raccolte monomateriali.
Inoltre, sono applicate dal Consorzio particolari condizioni di vantaggio per le imprese insediate, quali tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione notevolmente inferiori rispetto a quelle praticate al di fuori dell’Area Industriale, la sospensione dell’adeguamento ISTAT ai canoni di locazione degli immobili utilizzati per attività produttive e di deposito, la riduzione del 20% della quota annuale per servizi consortili alle aziende che provvedono autonomamente alla manutenzione della fascia consortile prospiciente i propri insediamenti, la riduzione in misura variabile da 1/2 a 2/3 degli oneri da corrispondere per la elevazione del rapporto di copertura nel caso di ampliamenti aziendali, e misure di riscossione crediti flessibili che consentono di concordare piani di rientro personalizzati, compatibili con le possibilità dell’azienda. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione dell’Ente ha applicato delle misure di sostegno nei confronti delle Aziende locatarie di Immobili consortili che svolgono attività produttiva e di deposito, in misura aggiuntiva a quelle introdotte dal governo nazionale, concedendo una riduzione del 20% del canone di locazione per alcuni mesi e offrendo la disponibilità dell’Ente ad acquisire l’eventuale credito di imposta sempre introdotto dal governo nazionale. Tutte queste misure vanno a costituire un sicuro vantaggio per gli insediati ed un ulteriore incentivo per la localizzazione delle imprese nell’area industriale.
Il Bilancio di Previsione per il 2021 è orientato allo sviluppo. Infatti, anche nella certezza che al termine della presente fase di forte crisi si assisterà ad un deciso rimbalzo dell’economia, fortemente aiutato dalla grande massa di investimenti pubblici che verranno messi in campo, il Bilancio di Previsione prevede movimenti per oltre 51 milioni di euro con un nutrito parco di progetti di investimento già in corso o in programma che consentiranno di elevare gli standard dei servizi offerti dall’Ente.
Tra questi ricordiamo il Completamento del capping della Discarica per R.S.U. di Bau Craboni, l’ampliamento dell’Impianto di trattamento R.S.U. di Arborea con la realizzazione di una linea dedicata alla raffinazione fine del compost di qualità per renderlo idoneo anche all’insacchettamento e la realizzazione di spazi per potenziare le attività didattiche e di divulgazione a favore delle scolaresche, l’ampliamento e il potenziamento della linea di selezione delle plastiche mediante l'inserimento di nuovi selettori ottici e nuove postazioni di controllo di qualità, la manutenzione di strutture esistenti e la realizzazione di nuove strutture nell’Agglomerato Industriale per potenziare l’offerta di immobili da assegnare in locazione alle imprese, la realizzazione di un Impianto per la Biodigestione Anaerobica della FORSU finalizzato ad incrementare le prestazioni ambientali della linea di lavorazione del rifiuto organico ed a rendere l’Impianto di Arborea autosufficiente dal punto di vista dei consumi di energia elettrica, la realizzazione della Rete di distribuzione del gas dimensionata per la fornitura del metano a tutte le imprese dell’Agglomerato Industriale ed in grado di alimentare anche le contigue reti cittadine di Oristano e Santa Giusta, Interventi di potenziamento dell’Acquedotto potabile, la Realizzazione delle opere di urbanizzazione a servizio di nuovi insediamenti produttivi nel Corpo Nord che consentiranno l’assegnazione di aree per attività produttive di piccola e media dimensione, l’Intervento di Adeguamento della viabilità e delle intersezioni stradali nel tratto compreso tra il Comune di Oristano e il Comune di Santa Giusta sulla direttrice della S.P. 56.
Con la fine dell’emergenza sanitaria è atteso inoltre lo sblocco delle decisioni di investimento per alcune importanti iniziative produttive che avevano manifestato interesse per l’insediamento nell’area industriale oristanese.
Ulteriori opportunità potrebbero nascere dall’avvio della operatività della Z.E.S. - Zona Economica Speciale - in corso di istruttoria sul tavolo del governo nazionale e che prevede nell’Agglomerato Industriale gestito dal Consorzio una estensione di circa 220 ettari.